Donald Trump: Le reazioni internazionali al ritorno di Trump alla Casa Bianca

Donald Trump è tornato alla Casa Bianca il 20 gennaio 2025 con un’agenda chiara e senza esitazioni. In meno di 24 ore ha firmato oltre 40 ordini esecutivi , ribaltando molte delle politiche della precedente amministrazione. Ha bloccato le normative ambientali più restrittive, riaperto il dossier sul muro al confine con il Messico e imposto un giro di vite sui programmi di inclusione federali. L’aria che si respira è quella di un ritorno ai toni del suo primo mandato, con una comunicazione aggressiva e decisioni che dividono il Paese. Da una parte chi vede in lui un leader capace di rimettere l’America al centro, dall’altra chi teme un isolamento dannoso per gli Stati Uniti.

I riflessi internazionali non si sono fatti attendere. L’uscita dall’Accordo di Parigi ha provocato reazioni immediate in Europa, mentre Cina e Russia osservano da vicino il nuovo corso americano. Il vero nodo, però, sarà interno: tra tensioni politiche, proteste e un’economia da rilanciare, il secondo mandato di Trump si preannuncia ancora più incendiario del primo.

Un reale cambio, la svolta tra immigrazione, diritti e clima Nel corso della giornata inaugurale, Trump ha firmato ordini volti a rivedere le politiche su immigrazione , protezione dei diritti transgender , cambiamenti climatici e iniziative di diversità, equità e inclusione . Tra le misure più discusse, l’annuncio della più grande operazione di deportazione della storia americana, la sospensione della cittadinanza automatica per i nati negli Stati Uniti e il ritiro dagli accordi climatici internazionali .

L’ordine esecutivo sulla libertà di parola Durante la sua partecipazione alla tradizionale funzione mattutina alla National Cathedral , Trump ha ascoltato l’intervento della vescova Mariann Budde , che ha rivolto un accorato appello alla misericordia per le comunità vulnerabili. Nel frattempo, ha firmato un ordine esecutivo volto a rafforzare la libertà di parola , tema centrale della sua campagna.

La riforma dell’immigrazione Il programma di deportazione annunciato punta a eliminare le politiche di "catch and release" introdotte dalla precedente amministrazione. Trump ha inoltre ripristinato il programma "Remain in Mexico" e avviato la costruzione di nuove sezioni del muro di confine. Tra le misure più controverse, l’eliminazione del diritto di cittadinanza automatica sancito dal Quattordicesimo Emendamento della Costituzione, il cui cambiamento solleverà inevitabili battaglie legali.

Grazie presidenziali e revisione dei processi per il 6 gennaio Nel suo primo giorno, Trump ha firmato una serie di atti di clemenza per oltre 1.500 persone coinvolte nell’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Tra i beneficiari del provvedimento, numerosi leader di gruppi estremisti e manifestanti accusati di violenze nei confronti delle forze dell’ordine.

Stop alle protezioni per le persone transgender Un altro provvedimento chiave riguarda la ridefinizione legale di "maschio" e "femmina" sulla base delle caratteristiche biologiche alla nascita. L’ordine esecutivo ha effetti immediati su carceri federali , rifugi per migranti e strutture sanitarie , impedendo l’uso di fondi pubblici per interventi di transizione di genere .

Uscita dagli accordi sul clima e deregulation Trump ha ritirato gli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi, interrompendo gli sforzi della precedente amministrazione per ridurre le emissioni di gas serra. Inoltre, ha firmato un ordine per congelare tutte le regolamentazioni federali in attesa di una revisione della nuova amministrazione.

Il presidente Trump chiede a milioni di dipendenti federali di tornare in ufficio. In un ordine emesso lunedì, la Casa Bianca ha ordinato a tutti i dipartimenti e le agenzie del governo degli Stati Uniti nel ramo esecutivo di porre fine agli accordi di lavoro da remoto e di richiedere ai dipendenti di tornare al lavoro a tempo pieno. I responsabili dei dipartimenti possono esentare alcuni lavoratori dal requisito.

L'ordine esecutivo rientra in una serie di misure annunciate da Trump il giorno del suo insediamento , tra cui direttive su economia, immigrazione e cambiamenti climatici.

L'ordine esecutivo è una delle numerose direttive rivolte ai 2,3 milioni di dipendenti federali e, insieme all'obbligo di rientro in ufficio, include il blocco delle assunzioni, regole di assunzione rinnovate e altre misure per rendere più facile il licenziamento dei dipendenti con una maggiore anzianità di servizio.

La Casa Bianca ha definito necessarie le misure per limitare quello che Trump e i suoi sostenitori considerano uno "Stato profondo" che ha combattuto le sue azioni durante il primo mandato del presidente.

Glossario Catch and release - Politica che permette ai migranti di rimanere negli Stati Uniti in attesa del processo di asilo. Remain in Mexico - Programma che obbliga i richiedenti asilo a rimanere in Messico durante l’iter legale. Quattordicesimo Emendamento - Parte della Costituzione degli Stati Uniti che garantisce la cittadinanza automatica ai nati sul suolo americano.